Anche a Russi “fototrappole” contro l’abbandono dei rifiuti
Nell’ambito dei progetti assegnati dalla Giunta Comunale al Comando Polizia Locale assume particolare rilievo quanto previsto in tema di “Organizzazione di attività e servizi finalizzati alla prevenzione e repressione del fenomeno dell'abbandono incontrollato dei rifiuti”.
Al fine di prevenire e contrastare tale fenomeno la Polizia Municipale di Russi ha quindi individuato i vari luoghi in cui più frequentemente si verificano tali “depositi” e sta svolgendo una attività di monitoraggio mediante dispositivi di videosorveglianza. Tale attività, ad oggi, ha consentito di accertare 10 violazioni: 8 relative a casi di abbandono dei rifiuti nei pressi dei cassonetti, 2 per aver introdotto nel cassonetto dei rifiuti destinati alla stazione ecologica.
Per una corretta informazione occorre infine precisare che l’abbandono dei rifiuti può essere più precisamente definito e suddiviso in tre tipologie specifiche: abbandono nei pressi dei cassonetti, abbandono/deposito incontrollato su area pubblica o privata, discarica abusiva. A parte le pesanti sanzioni di carattere penale previste per i responsabili di discariche abusive, per il primo caso la normativa prevede quasi sempre l’applicazione di una sanzione amministrativa da 52 a 312 Euro, mentre per i depositi incontrollati su area pubblica o privata la sanzione amministrativa è pari a 600 Euro per i privati, mentre assume rilevanza penale per le persone giuridiche, ovvero per i rappresentanti di aziende. In ogni caso, quando non si tratta di rifiuti urbani o assimilati, ma di rifiuti speciali anche non pericolosi (autovetture, arredi della casa, macerie ecc.), si fuoriesce da tale sistema sanzionatorio minimale e si attraggono sanzioni penali di maggiore rilievo sia che tali rifiuti vengano immessi nei cassonetti, abbandonati nelle loro vicinanze o in qualunque parte del territorio.